Abbiamo visto insieme nella ricetta precedente
quanto questo alimento funzionale faccia bene alla nostra salute in generale e alla salute del nostro tratto gastrointestinale in particolar modo.
Un vasetto di #yogurt infatti contiene più di 10 milioni di batteri lattici per grammo, che restano vivi e vitali fino alla data di scadenza dello stesso.
Allora perchè non prepararlo nel modo più naturale possibile, così come avveniva nei tempi antichi?
Ti lascio la mia ricetta.
INGREDIENTI E UTENSILI DA CUCINA:
fermenti lattici vivi (generalmente con 20 gr di fermenti lattici vivi potrai ottenere 200g di yogurt); latte bio, preferibilmente fresco e preferibilmente intero; 2 contenitori di vetro;
1 colino con fori molto fini;
1 cucchiaio.
PREPARAZIONE
Preleva due cucchiai colmi di fermenti lattici vivi dal frigorifero, sciacquali sotto acqua fredda e lasciali sgocciolare bene nel colino.
Quando l’acqua ha smesso del tutto di gocciolare, trasferisci i fermenti lattici vivi in un contenitore di vetro e aggiungi mezzo litro di latte intero, preferibilmente fresco, tiepido (37°C circa) e copri con un panno di cotone o lana.
Lascia fermentare per circa 24 ore.
Trascorse le 24 ore, mescola delicatamente e sempre con l’aiuto del colino a maglie strette e di un cucchiaio, fai colare lo yogurt così ottenuto in un contenitore di vetro, ben pulito.
Adesso riponi lo yogurt in frigorifero per circa un’ora.
CONSERVAZIONE DEI FERMENTI LATTICI VIVI
Sciacqua i fermenti lattici sotto l’acqua, falli scolare bene e riponili in frigorifero coperti di latte.
NOTE:
- non utilizzare oggetti metallici (colino, cucchiaio) ma preferibilmente di plastica o legno;
- manipola delicatamente i fermenti lattici vivi;
- il tempo necessario alla fermentazione del latte per ottenerne lo yogurt dipende da:
temperatura ambiente,
quantità di fermenti lattici vivi che si utilizzano (maggiore è la quantità minore sarà il tempo di fermentazione),
consistenza desiderata dello yogurt,
acidità desiderata dello yogurt;
- per arrestare la crescita dei fermenti lattici vivi, se non hai bisogno di preparare del nuovo yogurt, puoi tenerli in frigorifero coperti di latte per circa una settimana.
Lo sapevi?
Adesso goditi il tuo concentrato di probiotici utili alla tua salute!
YOGURT E INTOLLERANZA AL LATTOSIO
Generalmente lo yogurt è ben tollerato anche in caso di intolleranza al lattosio. Questo perché lo yogurt si ottiene grazie all’inoculazione di fermenti lattici che digeriscono il lattosio del latte in acido lattico.
Questi fermenti lattici probiotici sopportano meglio l’ambiente acido gastrico e di conseguenza riescono a sopravvivere e a riprodursi lungo il tratto gastrointestinale.
Questi batteri inoltre, normalmente già presenti nel corpo umano, riescono a riportare la flora batterica a una condizione di normalità, in caso di compromissione della flora batterica intestinale a seguito ad esempio di:
terapie antibiotiche,
alimentazione scorretta, condizioni di stress psicofisico.
Buona sana alimentazione!
Dott.ssa Tiziana Sacchetti
Dietista Nutrizionista
Studi in:
Aprilia, Pomezia, Roma e online.
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