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Immagine del redattoreDr.ssa Tiziana Sacchetti

Alimentazione in gravidanza - I grassi - Guida pratica per la salute di mamma e bambino



Part 2 - I #grassi omega 3 in #gravidanza!


Ben trovate e ben trovati!



Come promesso vi lascio di seguito la seconda parte della rubrica:


”Alimentazione in #gravidanza - Guida pratica per la salute di #mamma e #bambino”.


Dopo aver parlato dei carboidrati e di come organizzare i pasti in gravidanza


➡️ vedi articolo pubblicato la scorsa settimana, puoi leggerlo cliccando sul link di seguito:


oggi parliamo dei #grassi, e in modo particolare dei grassi #omega3 e di quanto sia importante assumerne nelle giuste quantità durante la gravidanza.


Trovate tutte le info e i consigli della vostra dietista di fiducia di seguito. Buon approfondimento!



Acidi grassi omega 3



FABBISOGNI


Il fabbisogno di acidi grassi omega 3 in questo periodo particolare della vita di una donna è pari a 300/400 mg al giorno.



QUALE OLIO È PREFERIBILE UTILIZZARE IN GRAVIDANZA E IN QUALI QUANTITÀ?

In gravidanza è consigliabile utilizzare olio evo, per condire

i primi piatti,

i secondi piatti

e i contorni.



Le giuste quantità, utili a coprire il fabbisogno di acidi grassi omega 3, sono comprese in genere tra i 3 ai 5 cucchiaini di olio evo ad ogni pasto (a pranzo e a cena).


Per coprire questo fabbisogno è consigliabile inoltre assumere piccole quantità di frutta secca (10-20 mandorle o nocciole o anacardi crudi o gherigli di noci al giorno, rigorosamente non tostata e senza sale), anch’essa ricca di omega 3, ed è consigliabile consumare del pesce fresco almeno 3 volte alla settimana.



Vi ricordo che l’olio evo (extravergine d’oliva) ha anche funzione protettiva sulla mucosa gastro intestinale (utilissimo quindi in gravidanza a proteggere la mucosa gastrointestinale dall’azione corrosiva dei succhi digestivi, anche in caso di reflusso) e ancora favorisce il transito intestinale aiutando a contrastare la stipsi, anche questa condizione molto frequente durante la gravidanza.




Quali caratteristiche deve avere il pesce, affinché sia ricco di acidi grassi omega 3?


La concentrazione di omega 3 nel pesce dipende da diversi fattori, tra cui:


  • specie (vedi sotto),

  • alimentazione (per esempio: i pesci che hanno un’alimentazione e base di krill o plancton ne sono particolarmente ricchi)

  • apporto di grassi (i pesci più ricchi di grassi apportano, a parità di grammatura, una maggiore quantità di omega 3),

  • luogo di provenienza (mari freddi),

  • condizioni di vita (allevamento o stato brado).



Vi lascio di seguito l’elenco di alcuni dei pesci più ricchi di omega 3:


salmone, tonno, sgombro, pesce spada, alici, sarde e sardine, aringhe, merluzzo carbonaro… meglio se non d‘ allevamento, e di taglia piccola (per ridurre i rischi legati all’inquinamento da metalli pesanti, come il mercurio).


CONCLUSIONI


Detto ciò, ne concludiamo che in gravidanza è consigliabile seguire un’alimentazione corretta e naturalmente ricca di omega 3, che apporti giuste quantità di questo nutriente prezioso per la salute del feto e della mamma.


Condividete questo articolo con conoscenti, famigliari e amici che aspettano un/a bimbo/a! Farete loro un bel regalo. 😉


PS: se avete domande scrivetele nei commenti e non dimenticate di lasciarmi un like ❤️!


Vi do appuntamento alla prossima settimana con la terza parte di questa rubrica, dedicata a:


“L’ acqua in gravidanza“.



BUONA SANA ALIMENTAZIONE ANCHE IN GRAVIDANZA!



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Dr.ssa Tiziana Sacchetti

- Dietista -

Piani alimentari personalizzati📝

Dietoterapia per patologie❤️✍🏻

Educazione alimentare🍽🍓🥑

Dietista on-line🌍


Studi in:

Pomezia

Aprilia

Roma


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